

giovedì 31 dicembre 2009
MACHETE
Non volevo postare altro prima dell'anno nuovo, ma come potevo non mettere una notizia sul film "Machete"?Grazie a Splattergramma per avermi reso felice.

mercoledì 30 dicembre 2009
lunedì 28 dicembre 2009
APPUNTI
"E chi muore senza portare nella propria tomba almeno una pedata ricevuta in dono da un amico?"

giovedì 24 dicembre 2009
BUONE FESTE 2!
Il grande Lukino mi ha fatto questo bellissimo Babbo Bastardo Incazzato!Cliccate sull'immagine o sul nome per andare sul suo blog e gustarvi le sue opere.Fatelo o vi abbatto a colpi di machete!

martedì 22 dicembre 2009
venerdì 18 dicembre 2009
mercoledì 16 dicembre 2009
martedì 15 dicembre 2009
lunedì 14 dicembre 2009
COMUNICATO
Cari lettori,ho provato a inserire una colonna sonora nell'ultimo post(MR.K 20).E' un piccolo esperimento per provare ad accompagnare musica e parole.E Mr.moustache(baffi) dei Nirvana mi sembrava adatta per salutare il nostro amico Matt.
venerdì 11 dicembre 2009
giovedì 10 dicembre 2009
mercoledì 9 dicembre 2009
APPUNTI
L'attesa è una freccia che vola e che resta conficcata nel bersaglio. La realizzazione dell'attesa è una freccia che oltrepassa il bersaglio. (Søren Kierkegaard)
STEX
lunedì 7 dicembre 2009
venerdì 4 dicembre 2009
giovedì 3 dicembre 2009
APPUNTI
"E' quello che ha detto anche l'altro..."
"Quale altro?"
"Quello che mi ha dato un passaggio prima di te, ma non poteva arrivare lontano"
"E perchè?"
"Perchè gli ho tagliato le gambe, le braccia...e la testa...e adesso farò altrettanto con te!" (da "The Hitcher, la lunga strada della paura" di Robert Harmon, 1986)
"Quale altro?"
"Quello che mi ha dato un passaggio prima di te, ma non poteva arrivare lontano"
"E perchè?"
"Perchè gli ho tagliato le gambe, le braccia...e la testa...e adesso farò altrettanto con te!" (da "The Hitcher, la lunga strada della paura" di Robert Harmon, 1986)

APPUNTI
Per quel che vi riguarda io sono Willie Wonka e questa è la mia fabbrica di cioccolato...LA MIA FABBRICA DI CIOCCOLATO!!!
THE DEVIL'S REJECTS
THE DEVIL'S REJECTS

martedì 1 dicembre 2009
lunedì 30 novembre 2009
domenica 29 novembre 2009
venerdì 27 novembre 2009
giovedì 26 novembre 2009
martedì 17 novembre 2009
venerdì 30 ottobre 2009
giovedì 15 ottobre 2009
venerdì 2 ottobre 2009
mercoledì 30 settembre 2009
APPUNTI
Il lupo assale l'agnello nell'oscurità della notte, ma di giorno rimangono le macchie di sangue ad accusarlo
Kahlil Gibran
Kahlil Gibran
martedì 29 settembre 2009
lunedì 28 settembre 2009
domenica 27 settembre 2009
venerdì 25 settembre 2009
APPUNTI
Se gli dèi esaudissero le preghiere degli uomini, l'umanità verrebbe dissolta a causa di tutti i mali che gli uomini si invocano l'un l'altro Epicuro
APPUNTI
O dolore!Dolore! il tempo divora la vita, e l'oscuro Nemico che ci corrode il cuore ,col sangue che perdiamo, cresce e si fortifica!
Boudelaire - tratto da Il nemico (I FIORI DEL MALE)
giovedì 24 settembre 2009
APPUNTI
Ero arrabbiato con il mio amico, gli dissi della mia rabbia, la rabbia sparì. Ero arrabbiato con il mio nemico Non gli dissi della mia rabbia, la mia rabbia aumentò. William Blake

ARCHIVIO
La lettera di Albert Fish che lo fece incriminare.Erroraccio..
"Mia cara Signora Budd, Nel 1894 un mio amico si era imbarcato come mozzo sul piroscafo Tacoma, con il Capitano John Davis. Loro navigarono da San Francisco fino ad Hong Kong in Cina. All'arrivo lui e altri due entrarono in città e si ubriacarono e quando tornarono la barca era già ripartita. A quel tempo c'era carestia in Cina. La carne di ogni genere costava da 1 a 3 dollari a libbra. Tra la gente povera era così grande la sofferenza che tutti i bambini al di sotto dei 12 anni furono venduti come cibo per non permettere che gli altri morissero di fame. [...]. Lei poteva andare in qualunque negozio e chiedere una fetta di carne o carne per lo stufato, parte del corpo nudo di un ragazzo o una ragazza sarebbe stata portata fuori e lei avrebbe potuto scegliere il pezzo da tagliare. [...] Lui mi parlava così frequentemente di quanto era buona la carne umana che un giorno mi decisi ad assaggiarla.
Domenica 3 giugno 1928 io ero venuto da voi al numero 406 ovest della quindicesima strada, e vi avevo portato del formaggio e delle fragole. Noi avevamo pranzato insieme. Grace si era seduta sul mio grembo e mi baciò e io decisi di mangiarla. Alla proposta di portarla ad una festa lei mi rispose di si, che poteva venire. La portai ad una casa vuota a Westchester che avevo già scelto in precedenza. Quando arrivammo là, le dissi di rimanere fuori e lei cominciò a raccogliere dei fiori. Io andai di sopra, mi spogliai e posai i miei vestiti. Non volevo che il suo sangue li sporcasse. Quando tutto era pronto la chiamai dalla finestra e poi mi nascosi dentro un armadio, fino a quando lei non arrivò dentro la stanza. Quando lei mi vide si mise a piangere e tentò di scappare, io l'afferrai e lei disse che l'avrebbe detto alla mamma.
Per prima cosa la spogliai nuda e come lei cominciò a graffiarmi e a mordermi la strangolai a morte, poi la tagliai in piccoli pezzi affinchè potessi trasportare la carne a casa mia. La cucinai e la mangiai. com'era dolce e tenero il suo piccolo culetto arrostito nel forno, ci impiegai 9 giorni per mangiare il suo intero corpo. Non l'ho scopata anche se ne avrei avuto voglia. Lei morì vergine".
"Mia cara Signora Budd, Nel 1894 un mio amico si era imbarcato come mozzo sul piroscafo Tacoma, con il Capitano John Davis. Loro navigarono da San Francisco fino ad Hong Kong in Cina. All'arrivo lui e altri due entrarono in città e si ubriacarono e quando tornarono la barca era già ripartita. A quel tempo c'era carestia in Cina. La carne di ogni genere costava da 1 a 3 dollari a libbra. Tra la gente povera era così grande la sofferenza che tutti i bambini al di sotto dei 12 anni furono venduti come cibo per non permettere che gli altri morissero di fame. [...]. Lei poteva andare in qualunque negozio e chiedere una fetta di carne o carne per lo stufato, parte del corpo nudo di un ragazzo o una ragazza sarebbe stata portata fuori e lei avrebbe potuto scegliere il pezzo da tagliare. [...] Lui mi parlava così frequentemente di quanto era buona la carne umana che un giorno mi decisi ad assaggiarla.
Domenica 3 giugno 1928 io ero venuto da voi al numero 406 ovest della quindicesima strada, e vi avevo portato del formaggio e delle fragole. Noi avevamo pranzato insieme. Grace si era seduta sul mio grembo e mi baciò e io decisi di mangiarla. Alla proposta di portarla ad una festa lei mi rispose di si, che poteva venire. La portai ad una casa vuota a Westchester che avevo già scelto in precedenza. Quando arrivammo là, le dissi di rimanere fuori e lei cominciò a raccogliere dei fiori. Io andai di sopra, mi spogliai e posai i miei vestiti. Non volevo che il suo sangue li sporcasse. Quando tutto era pronto la chiamai dalla finestra e poi mi nascosi dentro un armadio, fino a quando lei non arrivò dentro la stanza. Quando lei mi vide si mise a piangere e tentò di scappare, io l'afferrai e lei disse che l'avrebbe detto alla mamma.
Per prima cosa la spogliai nuda e come lei cominciò a graffiarmi e a mordermi la strangolai a morte, poi la tagliai in piccoli pezzi affinchè potessi trasportare la carne a casa mia. La cucinai e la mangiai. com'era dolce e tenero il suo piccolo culetto arrostito nel forno, ci impiegai 9 giorni per mangiare il suo intero corpo. Non l'ho scopata anche se ne avrei avuto voglia. Lei morì vergine".

APPUNTI
Piacere e vendetta sono più sordi delle bisce alla voce di una decisione giusta. (William Shakespeare)
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